Liber a Mente presenta: La Catena – di Greta Cerretti
Tornano i consigli di Liber a Mente. Oggi vi propongo “La Catena”, il romanzo d’esordio di una scrittrice di talento, Greta Cerretti.
Una catena è una serie di elementi metallici, saldati l’uno con l’altro, usata come organo di trazione o di trasmissione. In senso figurato, è sia un vincolo che un legame.
La Catena del delicato romanzo di Greta Cerretti è a metà tra le due cose: a suo modo è insieme vincolo, legame, e mezzo di trasmissione.
E’ una malattia che si allunga come un filo d’acciaio, tesa tra un passato ancora sanguinante, un presente drammatico ed un futuro incerto, una presenza quasi personificata che aleggia sul capo dei protagonisti.
Si tratta di un romanzo a più voci, in cui la principale si alterna a quelle secondarie per offrire al lettore una visione completa e penetrante, coinvolgente e stimolante. Voci, quelle scaturite dalla penna dell’autrice, di straordinaria umanità e realismo, vibranti di pregi e difetti.
Sofia, malata come il padre di una rara malattia ereditaria (deliberatamente) imprecisata, da lei stessa chiamata la “Catena”, vede il suo dramma riversarsi nella vita del figlio Angelo attraverso un referto medico che non lascia scampo alla speranza. La chiave per spezzarla sarà la storia stessa della Catena, ripercorsa attraverso quella dei suoi anelli, tra riflessioni profonde e pungenti, confronti, scontri e battaglie apparentemente perse in partenza.
Punto di forza di questo romanzo è senza dubbio il realismo dei personaggi. Alcuni anche se secondari sono vere perle, come Michele, il cognato di Sofia: rude contadino che misura la propria vita a palmi di terra e spanne d’onore. O come Carla, la madre della protagonista, regina del make up, che ogni giorno indossa una faccia diversa secondo le aspettative di chi la circonda.
Solo Angelo, il figlio di Sofia, risulta meno credibile degli altri: impossibile non notare l’adulto dietro le parole del bambino.
“La Catena” è un testo delicato, ben strutturato, intuitivo in modo brillante per quanto riguarda l’idea di fondo. È un libro che fa riflettere, che non acconsente ad essere dimenticato in un cassetto o su uno scaffale appena finita la lettura, ma ancora vaga negli spazi vuoti della mente, interrogandola.
Un libro che ho letto con piacere, insomma, che consiglio senza paura.
Greta Cerretti, La catena,
Edizioni Nulla die
pagg 162
ISBN 978-88-97364-13-9
€ 16,00
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